Quante persone conosci che dicono di essere stanche?
E tu Ti senti spesso stanca? E’ proprio vero?
Lo accetti?
Ti propongo una specie di intervista di quello che mi capita spesso in palestra, per aiutarti a comprendere come non esserlo più.
Cristian: “Ciao Gioia (nome scelto a caso)! Come stai? Sei pronta a dare il meglio nel tuo allenamento?
Gioia: “Ciao Cristian, sono stanca, ma sarà il ciclo, il tempo, l’umidità, le elezioni appena passate, non ho dormito alla notte, ho avuto un incubo, mio marito è fuori casa e ho paura, il lavoro mi stressa e il mio vicino di casa mi fa sentire stanca appena lo vedo, e in più non ho trovato la torta della nonna in frigo. Sono stanca, tutto io, devo fare io, correre io, sempre io io io io…”
Cristian, dopo due profondi respiri: “permettimi Gioia, credo che questa condizione,se tu non sei anemica, ho abbia attraversato il deserto del Gobi a piedi nudi,o ieri tu abbia mangiato una fontana di carboidrati, è una condizione che ti stai creando”
Gioia, seccata: “Cioè, Cristian? Se io mi sento stanca, è una cosa fisica, non perchè lo voglio”
Cristian, dopo tre profondi respiri: ” se ti senti stanca è perchè dai come dato di fatto che sei stanca, hai istruito il tuo cervello a sentirti stanca e ripetendo la solita canzone hai convinto tutto il tuo essere che sei stanca; se ora ti arrivasse una chiamata telefonica dalla banca e ti dicesse che hai ricevuto una eredità di due milioni di euro, saresti ancora stanca? E se una persona ti facesse ridere a crepapelle, proveresti la stessa stanchezza o qualcosa cambierebbe in te? ”
Gioia: ” Cristian, non puoi capire, ho famiglia, animali, alieni da sfamare e…”
Cristian con sorriso : ” essere stanchi, è una condizione programmata.”
Gioia, con i denti fuori pronta a sbranarmi ” …scusa, io mi sveglio stanca, allora cosa vuol dire? Non ci posso fare niente. Dimmi cosa significa secondo te allora? ”
Cristian :” che non hai gioia di affrontare le cose e che ti stai facendo governare e manovrare dai tuoi stessi pensieri; Puoi prendere anche tutto il barattolo del supradyn in un colpo, o farti una spremuta di un sacco intero di arance, ma la situazione non migliorerebbe. La radice della tua stanchezza è la tua attitudine, abitudine e l’ambiente dentro di te”
Finisco qui con l’intervista per non andare oltre, sennò mi sentirei stanco 🙂 scherzo! Nota come a parlare della stanchezza si generi un tipo di energia da stanchi. Ma io voglio parlarti di vita e vita in abbondanza, di energia e energia in abbondanza.
La maggior parte delle persone si fanno influenzare non solo da informazioni esterne, ma da se stessi. Se al mattino ti svegli e la tua percezione è di sentirti stanca, non alzarti dal letto con la solita frase “sono stanca”,ma guardati allo specchio e punta il dito a quella persona che vedi e dichiara, che è forte. Perchè se tu dici che sei forte e piena di energia, queste parole diventeranno potenzianti dentro di te, e se continui giorno dopo giorno a ripeterlo con convinzione e decisione,creando una abitudine, arriverà il momento che ci crederai veramente ed è allora che comincerà a girare dentro di te una nuova energia. E’ comunque una scelta. Sei tu che scegli le parole da mettere nella tua bocca e sei tu che scegli i pensieri da far girare nell’ hard disk della tua testa. Sei tu che scegli che tipo di giornata vuoi avere. Se ti dicono che domani piove, sbuffi, se ti dicono che cè il sole, sei felice. Ti sei mai chiesta il perchè? Sono i nostri paradgmi, cioè programmi abitudinari che abbiamo memorizzato e, come un pilota automatico, girano e scorrono dentro di noi. Cambia abitudine, decidi di cambiare la tua attitudine, il tuo comportamento.
Al mattino quando mi sveglio, mi guardo allo specchio e dico: “ciao campione, oggi sarai energia per qualcuno, soluzione per qualcuno e vittoria per qualcuno. Io sono energia” Quando lo dico,( e lo dico come se avessi un pannello fotovoltaico nella schiena o come se mi avessero fatto una dose di Plutonio), una corrente indescrivibile e forte vibrazione inizia a scorrere nelle mie vene, il mio sangue si scalda ulteriormente e le mie pupille si dilatano. Boom, carico, che sia assonnato o meno non importa. Facendo cosi parlo all’uomo che abita dentro di me, l’uomo interiore, il vero conduttore della mia vita. Il mio Creatore mi ha fatto straordinario, capace di amare, di provare gioia e di vivere appieno nel massimo delle mie energie. Non abbiamo tempo per essere stanchi, ma usiamo il tempo per essere di aiuto a qualcuno. Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.
Puoi tu oggi decidere di cambiare qualcosa di te?
Un abbraccio, dal tuo campione.
Cristian