Ti sei mai esercitato con il Coraggio ?
Hai paura?
Che definizione dai al coraggio ?
Ti ricordi Martin Luther King ? Colui che nel 1963 durante una manifestazione di protesta dei diritti civili a Washington preparò il discorso intitolato “I have a dream”, “io ho un sogno”?
La stessa persona, leader per i diritti al lavoro e per la libertà, contro il razzismo, un giorno disse queste parole : “Un giorno la paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno“. Meditando questa frase, ti mette ko . Con questa semplice e intuitiva frase potresti oggi stesso che leggi, cambiare il tuo punto di vista. In queste parole, il leader mondiale dell ‘unità senza distinzione di razza, dice che c’è una porta. Ma analizziamo assieme questa “parabola”.
“Un giorno“. Si un giorno tu, come io, la paura busserà al tuo cuore, e questa emozione metterà sottosopra il tuo sistema, per la scarica di adrenalina che metterà. Ma cosa è paura? E’ assenza di fede. Cosa è tenebra? Assenza di luce. Ognuno di noi nasce con una porzione installata all’interno di coraggio, da esercitare, ma le sollecitudini della vita, le paure trasmesse dai genitori , dal governo, dalla scuola o dal terrritorio, ci portano a nascondere il nostro coraggio sia nelle nostre azioni giornaliere, sia nelle decisioni più importanti della nostra vita.
“La paura bussò“. La paura la puoi paragonare ad una persona che bussa alla tua porta. Quando qualcuno bussa alla tua porta non sapendo chi è, prima guardi dallo spioncino e poi apri. Vero? 🙂 Non sapendo cosa possa riservarti il futuro, facendo alcune scelte, a volte, non senti bussare, a volte semplicemente, ti metti le cuffiette con la musica e ti nascondi nel tuo personale mondo.
“Il coraggio andò ad aprire“. Significa che se alzi i tuoi bei glutei dal tuo divano, ed esci dalla tua zona di comfort, mettendo in preventivo che dovrai passare al fuoco, sicuramente, allora starai esercitando il tuo coraggio. Si perchè non da seduto sposti le cose, ma da in piedi. Ovunque tu sia ora e qualunque sia la tua condizione, alzati. Non fare finta di nulla, esercita il tuo coraggio.
“Vide che non c’era nessuno“. E qui mi viene da ridere, perchè questa frase ti insegna che quando ti sarai alzato per aprire la porta, alla fine, una volta superata la prova vedrai che avrai imparato qualcosa di veramente importante nella vita. Aprirai la porta, dopo aver deciso di superare la prova e vedrai che, dall’ altra parte era solo una immaginazione la paura. La paura è il limite che metti davanti all’impossibile.
Il nostro stato mentale dipende dalle nostre credenze e da cosa abbiamo programmato nei nostri circuiti del cervello. Dico sempre che la nostra mente è un teatro e ad esibirsi sul palco sono gli attori che noi mettiamo in campo. Sul palco della mia mente io ci metto il personaggio del coraggio, del dominio, del potere controllato e il sipario calerà solo quando il coraggio e gli altri se ne saranno usciti di scena.
Oggi che leggi, qualsiasi prova tu stia affrontando, il risultato dipenderà dalle tue decisioni. Se scegli bene mangerai il frutto del bene. Scegli con coraggio.
Aprirai la porta?