Sempre attraverso la canzone “The Champion”, vediamo quali sono le 8 caratteristiche per essere un campione.
Intanto, classica domanda: si nasce o si diventa campioni? A volte non siamo messi nelle condizioni ideali per diventare campioni, ma credo proprio che questo ambiente (l’ambiente difficile ed ostile) possa creare il presupposto per “macinare” dentro di te il desiderio di farcela. Credo che il campione è colui che vede la difficoltà, ma decide di affrontarla e di non arrendersi. E’ una attitudine, è una cosa che nasce da noi. Quindi credo che le circostanze, le stesse difficoltà ti mettano nella posizione di decidere se essere un campione o meno.
Per me si diventa! E tu che ne pensi? Scrivimi pure la tua opinione, avrò piacere di leggerla.
Altra domanda: quale è quella forza che spinge un uomo, una donna a diventare non un campione, ma il campione? Quale è il motore e il timone di un campione? Cosa li guida? Cosa li addestra? (qua prova a pensare)
Ecco allora 8 fondamenti, pilastri per essere un campione nella vita. Se proviamo ora a scomporre la parola CHAMPION (come fa la canzone) avremmo altre parole:
- C significa Courage, cioè Coraggio
- H (hurt), significa essere ferito, o avere Dolore
- A sta per Attitude, cioè Attitudine
- M per Motivazione
- P significa Perseverare
- I è Integrità
- O per Ottimismo
- N sta per Necessario.
Se prendiamo queste otto parole, vediamo che questi sono anche 8 passaggi necessari nella nostra vita per essere un campione. Non possiamo saltarne nessuno degli otto, perchè sono come degli anelli uno concatenato all’ altro; se ne manca uno la catena si interrompe.
Serve Coraggio per essere campione. Si , serve coraggio per alzare il culo dalla zona di comfort, dove magari stiamo comodi per decidere di affrontare la situazione. Serve coraggio per metterci la faccia, senza preoccuparsi del risultato ne tanto meno dei commenti altrui. Il coraggio è inside, è dentro e può essere sviluppato solo affrontando le cose. Se hai paura di volare in aereo, la tua unica alternativa è ..andare in aereo. Il coraggio è il contrasto della paura e la paura è il contrasto del vincitore.
Serve essere feriti, provare dolore per avere successo? Si, non necessariamente, ma molto spesso è cosi. No pain, no gain. Solo attraverso il dolore, le ferite ci spingono a fare delle cose incredibili. Il dolore è la molla per saltare l’ostacolo. Questo non significa che dobbiamo soffrire tutta la vita. Ma analizziamo le persone che sono state campioni. Quasi tutte hanno avuto problemi in famiglia, alcuni erano balbuzienti, altri erano depressi e infelici. Cosa ha spinto i campioni che conosciamo oggi a essere quello che sono, Quale è stata la loro forza? Which kind of Drive force?
Serve Attitudine. L’attitudine è il nostro specchio, quello che rifletti dentro, lo devi riflettere anche fuori. Una persona molto spesso la denoti dalle sue opere, dal suo modo di atteggiarsi. Attitudine è altitudine. Se la tua Attitudine, il tuo comportamento è alto, allora lo sarà anche la tua altitudine. L’attitudine è quella di non lamentarsi nel mezzo della tempesta, ma di cambiare l’angolo della visuale. Cambia il modo in cui vedi le cose e le persone.
Serve Motivazione per essere un vero campione. La motivazione è il propellente per ogni giornata. Se ti alzi e tiri su la tapparella della tua finestra con entusiasmo, significa che ti aspetti entusiasmo da quel giorno, significa che vuoi essere il numero uno. Se non hai motivazione sei senza bussola e senza timone, in balia degli eventi e delle parole delle persone. Non permettere che siano gli altri a decidere per te, ma guida il tuo timone. Mettiti in parte persone che ti siano di esempio e che ti spronino, persone positive che non ti giudicano, ma che ti incoraggino. Essere motivati significa essere continuamnete spinti. Cosa motiva un campione? Il suo Focus, cioè i suoi occhi sono puntati sulla ricompensa. Quale è la tua?
Serve Perseveranza, cioè costanza. Non importa quanto deludente sia il tuo risultato ora, devi perseverare, continuare. Non importa quanto lontano sia il tuo traguardo, devi continuare, la costanza produce esperienza e l’esperienza produce pazienza. Quando sai che serve tempo, devi solo avere pazienza e continuare, non importa quanto ti costerà, devi continuare. Ogni cosa ha un costo. Per essere campioni devi pagare il prezzo.
Serve Integrità, cioè non farsi corrompere con evidenti tentazioni di mollare. Devi essere integro, cioè non puoi piegarti al prezzo degli altri, ma mettere il tuo. Ti costerà essere di un solo pezzo, ma ne varrà la pena.
Serve Ottimismo, cioè semplicemente essere positivi. Non un giorno solo, ma sempre. Non solo quando cè il sole, ma anche quando piove. Non solo quando vuoi , ma anche quando non vuoi. Essere ottimisti significa alzarsi al mattino e sapere già che sarà una giornata grandiosa. Io dico sempre al mattino che farò una spremuta della giornata con le migliori cose. Non lascerò le cose al caso, ma le guiderò. Non permetterò che una bolletta, o una notizia negativa entri nel mio subconscio. Voglio solo Good News. Vuoi essere ottimista? Cambia l’ambiente dove sei, cambia il tuo lamento in danza, e sopratutto convinci te stesso che è tutto ok. Se non convinci te stesso per primo come pensi di convincere gli altri?
Serve…. il Necessario. Cioè tutto quello che ti è successo nella vita è necessario affinché tu possa emergere e diventare un campione.
Se questi otto principi, queste otto “persone” collaborano assieme, è impossibile non essere un campione. Comincia oggi e scrivi in diario, oggi che leggi, la tua data di inizio dove decidi di essere un campione, di migliorarti e di non restare dove sei da tanto tempo. Decidi oggi di maturare e di crescere in un nuovo livello e dimensione che non avresti mai creduto. Cerca il campione che è dentro di te e fallo emergere.
Il mio sogno? Fare una città di campioni, di persone che vogliono cambiare. Campioni che tirano su quelli che non sono campioni affinché lo diventino.
E il tuo?
Il tuo amico Campione
Cristian
Michael Baldan
Fantastico 🙂
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