Vi stavo parlando la volta scorsa di … Manhattan….. di core, cioè nucleo. Ricordi ?
Ti ricordi le domande iniziali: Vuoi una schiena di ferro, forte che ti permetta di attraversare anche il “mar rosso” durante l’Esodo? 🙂 Vuoi vivere il quotidiano in tutta tranquillità senza avere paura di sollevare una cassa di acqua al supermercato e poi dire … che fatica? Bene, se si allora sorridi e leggi questo articolo.
Ti stavo spiegando che per una successione di eventi mi sono messo a confrontarmi con un guru del fitness americano, quando ero a New York, a riguardo di allenamento potenziante alla cintura, cioè al nucleo. Il Core è un insieme di gruppi muscolari che coinvolti contemporaneamente nelle azioni della nostra vita , danno equilibrio al corpo, e tra i più importanti ricordo la parete addominale, i glutei e i muscoli della schiena. Nella discussione con Frank, ero arrivato a scoprire un metodo e la somma del modello americano ed europeo può essere di successo, di aiuto per le persone.
Dicevo inoltre: questo metodo funzionerà ? L’unico modo per vedere se un sistema può funzionare è provarlo. Allora mi misi a testare a destra e a manca ,una combinata di esercizi significativi per migliorare la stabilità muscolare, per migliorare la risposta allo stimolo. Ti porto un esempio per capire quale è l’utilità di potenziare queste aree muscolari.
Se te ne stai tranquillo ad aspettare il treno alla stazione, i tuoi muscoli stanno lavorando per te, per mantenere quella posizione e trovano il loro “equilibrio”. Supponi che mentre aspetti il treno stando in piedi, qualcuno passando ti urta , sbilanciandoti, e tu non te lo aspettavi. Quello che fa il corpo in quel istante, è “ricalcolare” la posizione, cioè usare i sensori a sua disposizione (esterocettori) per dire ai nostri muscoli: fate azione per mantenere equilibrio.
Quindi grazie ai nostri muscoli “ core”, se sono allenati , staremo bene in piedi , se invece non sono allenati non riusciremo a contrastare la spinta della persona che ti urta e ti sbilancerai di poco o molto. Quindi , questi muscoli fatti da Addominali, glutei, muscoli pelvici , e muscoli dorsali (cioè dietro alla schiena), assieme anche all’azione coordinata delle spalle e del petto, ci preservano in stabilità qualsiasi azione dinamica noi facciamo, cioè qualsiasi movimento.
Domanda: come stanno i tuoi muscoli core?
Se non lo sai, come promesso eccomi qui a mostrarvi personalmente gli esercizi.
Preciso che questi esercizi li possono fare tutti, sempre nei propri limiti, in qualunque posto possibile,dal maratoneta esperto, al fondista, all’atleta in genere e fino alla casalinga. Si persino la casalinga, mentre prepara cibi succulenti per la famiglia o per se stessa, può farli. Significa che sono a portata di tutti.
Che ne pensi?
Ecco allora, un gruppo di 7 esercizi per il core, versione beginner (principiante) illustrati da un modello d’eccezione (me); ripeto.. d’eccezzione. Potete fare tutti gli esercizi assieme, uno di seguito all’altro o se preferite per una questione di tempo, uno o due al giorno.
- Alternating Superman
In posizione a quattro zampe, alza e distendi il braccio opposto alla gamba e viceversa. Tieni sempre leggermente contratto la parete addominale ed espira quando sei in posizione completa come la foto. Mantieni la posizione per un secondo. Quante volte? 2 serie da 14 ripetizioni inclusa destra e sinistra. Attenti a non inarcare la schiena e formate una linea continua tra le braccia e le gambe. Ve lo mostro sotto nella maniera più semplice da fare.
2)Ponte a terra
Semplice esercizio per i glutei e per potenziare alcuni muscoli della colonna vertebrale . Coinvolge anche il lavoro alla muscolatura dietro alla coscia (ischio- crurali). Dalla posizione con schiena a terra, creare un ponte come in figura contraendo i glutei ed espirando nella salita. 2 serie da 20 ripetizioni.
- Plank mani a terra, ginocchia-gomiti
Tenendo le mani a terra e le braccia in posizione verticale come in figura, muovere in maniera alternata la gamba destra a raggiungere il gomito sinistro (non serve che tocchi), poi fare la stessa cosa con la gamba sinistra al ginocchio destro. Mantenere la schiena controllata senza tanti sbandamenti. Esercizio per i muscoli dell’addome. Estende la schiena e i glutei. Ottimo per il bilanciamento e la propedeutica. 2 serie da 20 ripetizioni destra e sinistra.
- Affondi in twist (torsione), a croce
Esercizio un più impegnativo per il sincronismo degli eventi. Serve per aumentare la bilanciatura e la stabilità del corpo. (core stability) Partire da una posizione eretta con i piedi pari, ed allungare una gamba in avanti tanto quanto basta per fare un affondo delle coscia. Eseguire l’affondo come in figura e ruotare contemporaneamente il tronco dalla parte libera come illustrato. Mantenere la posizione per almeno un secondo. 2 serie ,da fare in maniera alternata gamba dx e sx, da 20 ripetizioni. Mantenere sempre la parete addominale un po in contrazione.
- Plank laterale
Posizionarsi lateralmente con il busto in una proiezione come in figura.Mantenere la posizione per almeno 10″ da un lato e 10″ dall’ altro. Tenere ben aderente l’avambraccio a terra e non alzare la mano. Distribuire i carichi in maniera equilibrata. Creare un unica linea dai piedi al busto. La mano opposta all’appoggio a terra, rimane in linea con il fianco. 2 volte da 10″/20″ per lato.
- Flessioni Laterali
Esercizio di lateroflessione della colonna vertebrale. Ti permette di ottenere un buon range di escursione nella mobilità del rachide laterale e fa lavorare in estensione i muscoli della schiena. Prendere in prestito la scopa da qualche parte e flettete il busto lateralmente come in figura (ammirate la simpatia del modello) senza forzare mantenendo sempre una minima pressione addominale. La testa rimane al centro. Braccia distese. Eseguire i movimenti da destra a sinistra con tranquillità senza fretta. 2 volte da 20 movimenti laterali.
- Sit up della rana (frog sit-up)
Parete Addominale in modalità rana. Tenendo le gambe aperte come in figura mettete le mani a croce sulle spalle e flettete il busto in avanti. Scendete fino a toccare il pavimento con le spalle e ripetete. Espirate (cioè fuori l’aria), nel momento in cui salite. Tenete i piedi uniti. 2 serie da 20 ripetizioni.
Spero di non averti annoiato , ma vale la pena provare la consistenza di questa sequenza. Trovi tutto troppo semplice? Contattami e ti mostrerò il mio metodo con multi esercizi a corpo libero che hanno dato degli ottimi risultati anche su atleti agonisti di diverse discipline sportive.
See you soon
Cristian
Thomas Battaiotto
Sempre il migliore!
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